I sogni, impalpabili, ci accompagnano ogni giorno. Ad occhi chiusi o aperti non importa. Pensate però se i sogni diventassero anche momenti di vita quotidiana. Tra questi elementi “sognanti” c’è la cabina telefonica acquario, ovvero un’installazione dell’artista francese Benedetto Bufalino supportata dal lighting designer Benoit Deseille che sono riusciti a realizzare degli acquari in giro per la città realizzando un gioco divertente.
Il progetto è stato avviato nel 2007 per il festival di Lione delle luci , dove il duo ripropose una cabina telefonica normale per tenere un acquario dai colori vivaci, pieni di pesci esotici. Se ci pensate, grazie alla diffusione di smartphone e cellulari, le cabine telefoniche stanno perdendo quel loro senso che hanno avuto per tanto tempo, trasformandosi in serbatoi d’acqua.
Dopo il successo iniziale della prima proposta , gli acquari sono stati installati a Biarritz (Francia , 2009) Port Louis (Mauritius , 2009) e a Gent (Belgio , 2011). Un’altra cabina telefonica acquario sarà installata al festival lumiere a Durham , Regno Unito dal 14-17 Novembre , 2013. Queste cabine, son da cambiare, c’è poco da fare, l’idea di renderle arte ci piace molto, metterci dentro degli animali (chi vi scrive è contrario agli acquari) ci piace un po’ meno. Come erano strette per noi quelle cabine, forse lo sono anche per loro che erano abituati al mare non trovate?